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|  E’ in arrivo Isotta, l’ambulanza per cani e gatti vittime di calamità come terremoti, inondazioni, disastri naturali: si tratta della prima unità mobile di soccorso veterinario finanziata dall’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali). In passato diverse città avevano cercato di creare un’ambulanza veterinaria per soccorrere cani e gatti in difficoltà sulle strade, ma ci si era sempre scontrati con la burocrazia, i problemi di autorizzazione e gestione e, non ultimo, la spinosa questione su chi dovesse finanziare una simile attrezzatura e il personale coinvolto.
Adesso l’Enpa è riuscita a creare la prima ambulanza veterinaria destinata agli animali vittime dei disastri naturali. Il nome Isotta deriva dalla gatta che venne salvata fra le rovine di Onna dopo il terremoto in Abruzzo.
L’ambulanza per cani e gatti sarà dotata di tutte le moderne attrezzature medico-veterinarie: a bordo, oltre a personale veterinario qualificato, ci sarà una lettiga per il trasporto degli animali che all’occasione può diventare un tavolo operatorio, una macchina per l’ossigenoterapia e tutto ciò che può essere utile in un primo soccorso veterinario.
L’iniziativa dell’Enpa deriva dal fatto che dopo il terremoto dell’Aquila sono stati ben 5000 gli animali domestici a vagare sperduti, privi di una casa e della possibilità di essere soccorsi. Nei primi giorni del terremoto, i volontari delle associazioni hanno calcolato che sono stati 3738 gli interventi clinici sui pet da compagnia feriti durante il terremoto, con almeno 805 chirurgie
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