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| | JUVE-STURM 1-0 BIANCONERI ALLA FASE A GIRONI 23:16 26 AGO 2010
(AGI/ITALPRESS) - Torino, 26 ago. - Una magia di Alessandro Del Piero consente alla Juventus di chiudere la pratica Sturm Graz con la seconda vittoria in due partite. All'Olimpico di Torino, la squadra di Del Neri supera 1-0 gli austriaci di Foda e accede alla fase a gironi di Europa League. Juve in campo con Martinez al posto di Lanzafame. In attacco capitan Del Piero con Amauri. Pericolo per la difesa bianconera al minuto 27.
Bonucci si fa sorprendere dal contropiede austriaco e palla per Szabics che a pochi metri da Storari colpisce il palo. La Juve reagiva prontamente e sull'azione successiva si rendeva pericolosa: diagonale di Amauri respinto dal portiere austriaco. Palla per Del Piero che concludeva debolmente. Al 34' colpo di testa alto sopra la traversa di Kienast. Al 37' parita' nel conto dei "legni". Dribbling di Del Piero tra i difensori austriaci e conclusione del capitano sul palo alla destra di Gratzei. Nella ripresa, al 4', ghiotta occasione per il neoentrato Lanzafame (al posto di Amauri, infortunato). L'ex Parma da buona posizione calciava fuori. All'8' bianconeri in vantaggio: Del Piero eludeva l'intervento di due difensori avversari con due finte e calciava a girare senza dare scampo al portiere dello Sturm Graz. Al 22' ci provava dalla distanza anche Bonucci con palla che terminava di poco fuori. Al 38' Chiellini a due passi dal portiere avversario si faceva respingere in angolo il tiro del possibile raddoppio. Domani a Montecarlo il sorteggio per conoscere le avversarie dei bianconeri nella fase a gironi. (AGI).MARIBOR-PALERMO 3-2ROSANERO PROMOSSI 23:15 26 AGO 2010 (AGI/ITALPRESS) - Maribor(Slovenia), 26 ago. - Palermo promosso alla fase a gironi di Europa League. I rosanero di Delio Rossi, dopo il 3-0 dell'andata al Barbera, perdono 3-2 in casa del Maribor, ma superano comunque gli spareggi. Nel Palermo, indisponibili Miccoli e Goian, Delio Rossi preferisce al centro della difesa Munoz (all'esordio ufficiale in maglia rosanero) a Glik, mentre nel Maribor, Milanic chiede a Bacinovic ed Ilicic di giocare contro il loro futuro. I due sloveni sono stati acquistati da Zamparini, ma provano in ogni modo a dare un dispiacere ai nuovi compagni. E' Abel Hernandez il grande protagonista della serata, e' lui che toglie i siciliani dai guai con una splendida doppietta che rimonta il 2-0 con cui gli sloveni avevano riaperto il discorso qualificazione. Maribor in vantaggio al 13' con Tavares e pericoloso al 27' con Mertelj che colpisce la traversa. Due minuti dopo un palo anche per Hernandez. Nella ripresa, al 14', Ilicic, alla sua ultima partita con il Maribor prima di trasferirsi proprio al Palermo, firma il 2-0 e non esulta. I rosanero rischiano, ma poi si scatena Hernandez che, al 17', sigla il 2-1 con un pregevole colpo di tacco in mischia e, al 23', chiude il triangolo con Kasami con un perfetto piatto sinistro al volo. Al 44' arriva il definitivo 3-2, lo sigla di testa Andjelkovic. Un gol che non serve al Maribor, e' il Palermo ad accedere alla fase a gironi di Europa League. (AGI).ELFSBORG-NAPOLI 0-2 GLI AZZURRI ALA FASE A GIRONI 23:15 26 AGO 2010 (AGI/ITALPRESS) - Boras (Svezia), 26 ago. - Non gioca Quagliarella, ma ci pensa Edinson Cavani. Una doppietta dell'ex attaccante del Palermo, al debutto in maglia azzurra, trascina il Napoli alla fase a gironi di Europa League. Nella notte che vale l'Europa 'vera', nella notte diventata improvvisamente anche la piu' difficile e la piu' delicata per la contestazione dei tifosi nei confronti di De Laurentiis, dopo la notizia dell'imminente cessione di Quagliarella alla Juve, Mazzarri lancia Cavani dal primo minuto al posto del bomber in partenza e proprio una doppietta del Matador mette ko l'Elfsborg, schiudendo al Napoli le porte dell'Europa che conta a 16 anni dall'ultima apparizione in Coppa Uefa. Un Napoli a tratti sontuoso regola un avversario sfrontato ma modesto (nonostante l'imbattibilita' interna che resisteva da ben 18 partite), fatto a fette negli spazi dagli attaccanti partenopei, capaci di chiudere il discorso gia' nella prima frazione. Missione compiuta, quindi. Per la gioia dei tifosi azzurri. Che adesso pero' vogliono capire le strategie di mercato del patron, atteso al varco per la vicenda Quagliarella. Il Napoli comincia subito bene, con un paio di belle iniziative che vedono protagonista proprio Cavani. Dall'altra parte, gran pressione di Larsson sulla corsia di destra, con Aronica e Dossena un po' in difficolta'. Brividi invece al 6' per l'estremo difensore dell'Elfsborg, quando proprio Dossena sferra un diagonale di sinistro dal limite che si perde sul fondo di un nulla. I padroni di casa punizione a rientrare da sinistra Svensson e Mobaeck mancano di un nulla la deviazione vincente (12'). Al 19' Dossena lancia Cavani, ma Andersson anticipa l'attaccante al momento del tiro. Quindi, al 21', Lavezzi entra in area da destra, non trova soluzioni e sferra un destro che Covic alza sulla trasversale. Al 28' la stoccata del 'Matador': ripartenza centrale, grande assist di Gargano e rasoiata di prima intenzione in diagonale di Cavani che dal limite infila l'1-0.
L'Elfsborg accusa il colpo, e il Napoli prima sfiora il 2-0 al 33', con Lavezzi (lanciato alla grande da Cavani) contrato all'ingresso in area; poi mette la qualificazione in cassaforte, ancora grazie a Cavani, freddo, implacabile di testa al minuto 38 sullo splendido cross dalla destra di Hamsik in fondo all'ennesima ripartenza azzurra. Nella ripresa l'Elfsborg ci prova: al 3' Keene chiama De Sanctis alla deviazione d'istinto, ma un minuto dopo e' Lavezzi a mettere le cose in chiaro con un tiro in corsa che Covic mette in corner.
Il resto della seconda frazione e' accademia, il Napoli e' in Europa. (AGI).
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Ampia sintesi + Autogoal di Reina 
