ma vedi che sei tu che dici forti io ho detto solo " che sono più abbordabili come prezzo". Mi sembra anche abbastanza logico: un giocatore che gioca sul proprio territorio ha più facilità se è bravo di essere addocchiato anche se gioca in piccoli club da grandi squadre al contrario un giocatore straniero prima di far girare la voce anche all'estero ha bisogno già di stare in serie e squadre più grandi e poi è ovvio che queste richiedono più denaro. Certo magari prendere un giocatore ad un costo minore può essere un rischio e magari un giocatore straniero in teoria dovrebbe già essere affermato e dovrebbe fare meno sorprese. Naturalmente il discorso è universale e straniero è riferito ad un giocatore che non gioca sul proprio territorio infatti basta guardare Balotelli italiano che è andato in inghilterra per un pacco di soldi
Juventus, Neymar: c’è il piano! La Juventus sembra voler puntare con forza sul talento del Santos e della nazionale brasiliana Neymar. Secondo le indiscrezioni circolanti negli ultimi tempi e raccolte da Il Corriere dello Sport il club bianconero starebbe varando un piano per convincere la stella verdeoro. In corso Galileo Ferraris bisognerà sbaragliare la concorrenza più che prestigiosa targata Barcellona e Chelsea. L’idea della Juventus è di competere non sul piano economico ma su quello sportivo. La Vecchia Signora intende infatti mettere Neymar al centro del proprio progetto futuro.
Al Camp Nou o allo Stamford Bridge il giovane verdeoro rischierebbe di divenire soltanto un gregario, costretto al turnover vista la giovane età. A Torino, invece, la squadra sarà costruita sul nuovo arrivato, in tutto e per tutto, il fulcro del nuovo scacchiere bianconero. Per quanto riguarda le cifre dell’operazione, Neymar potrebbe essere prelevato dal Santos dietro un esborso di circa 25/30 milioni di euro. I soldi verrebbero incassati dai dirigenti di Madama tramite alcune cessioni, leggasi Amauri e Iaquinta, senza dimenticarsi naturalmente di Buffon e Chiellini.
Qualora Neymar non dovesse cedere alle avance bianconere la Juventus potrebbe fiondarsi su altri obiettivi, leggasi Gilardino e Giuseppe Rossi, da tempo sul taccuino della dirigenza.
Il posticipo della 31/a giornata va ai bianconeri, che espugnano l'Olimpico con i gol di Krasic e Matri nella ripresa. Ecco le immagini con la sintesi della partita.
Doveva essere il giorno dell'entusiasmo anche calcistico, non solo per l'evoluzione della situazione societaria. E così non è stato.
Poteva essere la volta per dimostrare che anche se in una stagione difficile e con gli ennesimi, enormi problemi di formazione, si poteva fare qualcosa di importante. E così è stato.
La Juventus si è aggiudicata il posticipo della 31/a giornata di Serie A battendo la Roma all'Olimpico per 2-0. Una vittoria che è iniezione di fiducia, quindi umore positivo, ma anche qualcosa di più concreto, come l'avvicinarsi all'obiettivo Europa League. A regalare il successo agli uomini di Del Neri sono stati Krasic e Matri, due tra i calciatori al momento più in forma e rappresentativi dei bianconeri, con due gol nel secondo tempo.
Con un destro al volo a battere Doni dopo un assist quello dell'esterno serbo, con un contropiede ben finalizzato quello realizzato dall'ex punta del Cagliari. Ma tra le fila degli ospiti c'è anche un altro giocatore ad essersi guadagnato la prima pagina dei giornali: si tratta di Storari, il portiere che ha sostituito Buffon per un attacco influenzale dell'ultima ora facendosi trovare prontissimo, non pronto. E dimostrandosi ancora una volta validissima soluzione da titolare, non solo alternativa, tenendo presente i numerosi e provvidenziali interventi che lo hanno visto protagonista in positivo.
Per la squadra di Montella, invece, un brusco e inaspettato stop che rallenta la già difficile corsa ad un posto in zona Champions, anche se i risultati di ieri delle altre dirette pretendenti pure sono stati negativi. A far andare la serata storta per i colori giallorossi è stata però anche la sfortuna: nel primo tempo erano stati infatti i padroni di casa ad essersi avvicinati al vantaggio, specie con Totti, mentre nella ripresa Menez colpiva una clamorosa traversa. Vicino al gol è andato anche Vucinic, ma un super-Storari negava la gioia della rete all'attaccante montenegrino.
Grande Juve Nessuno se lo aspettava Adesso non perdiamo continuità VOGLIO I 3 PUNTI ANKE DOMENICAAAAAA!!!!!!!!!!!
bravo Storari la difesa della roma praticamente inesistente già nel primo gol han fatto scendere krasic e far stoppare e tirare il cross all'altro l'azione dopo matri - pepe se la passano davanti alla porta e i difensori tutti da n'altra parte mah....
bravo Storari la difesa della roma praticamente inesistente già nel primo gol han fatto scendere krasic e far stoppare e tirare il cross all'altro l'azione dopo matri - pepe se la passano davanti alla porta e i difensori tutti da n'altra parte mah....
non ti stupire troppo delle carenze della Roma piuttosto ammira le giocate di una grande squadra
E dopo Brescia e Roma anke il Genoa è stato sconfitto dalla Signora !!
Juventus-Genoa 3-2
La Juventus di Del Neri prosegue nel suo periodo positivo e ottiene la terza vittoria consecutiva in campionato. All'Olimpico di Torino, i bianconeri hanno infatti battuto il Genoa in rimonta per 3-2.
Nell'anticipo della 32/a giornata di Serie A, i primi ad andare in vantaggio sono stati gli ospiti con un'autorete di Bonucci al 7' sugli sviluppi di un assist di Antonelli. Il destro con il quale il difensore ex Bari ha toccato fortuitamente la palla ha beffato un incolpevole Storari. Per ottenere il pari, Aquilani e compagni hanno dovuto attendere il secondo tempo. Al 5' era di nuovo un autogol ad arricchire il tabellino del match, stavolta a parti invertite, con Rossi che infilava il proprio portiere dopo un colpo di testa in area di Pepe.
Il ristabilito equilibrio durava però poco più di sette minuti, perché Floro Flores andava in rete con un destro potente e angolato che superava Storari. Ma la Juve non demordeva e tra il 18' e il 38' prima pareggiava nuovamente i conti con Alessandro Matri, lesto in area ligure a controllare e a concludere in rete, poi a siglare il gol del definitivo 3-2 con Luca Toni, che prima superava Dainelli in un contrasto e poi batteva il numero uno rossoblu con un tocco morbido di destro. A pochi minuti dal termine era ancora l'ex attaccante del Grifone ad andare vicino al 4-2, senza tuttavia trovare la via del gol.
Fiorentina - Juventus 0-0. Per bianconeri sfuma la Champions Ospiti spenti, viola volenterosi.
I bianconeri in campo sono spenti e non rispondono all'ultima chiamata per il quarto posto, che apre la porta alla Champions. E' vero che le occasioni da gol piu' chiare sono della Juventus, ma la zuccata di Bonucci prima e la conclusione di Del Piero poi sono neutralizzate da Boruc. La Fiorentina, invece, ci prova, ma gli errori di Cerci e la scarsa vena di Gilardino frenano la buona volonta'. Un gruppo di tifosi viola a fine partita fa partire un coro: ''Sinisa salta la panchina''.
la difesa della roma praticamente inesistente già nel primo gol han fatto scendere krasic e far stoppare e tirare il cross all'altro 
l'azione dopo matri - pepe se la passano davanti alla porta e i difensori tutti da n'altra parte mah.... 
c'hai tanto da dire dell 'Inter poi manco la champions vi fate 