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Calciomercato Juventus: per gennaio Benzema o Lukaku

Dopo la chiusura del mercato estivo, alla Juventus ci si è ritrovati con la condizione della classica coperta corta: in attacco, infatti, la società bianconera ha dovuto constatare la presenza in rosa di soli 4 attaccanti uno dei quali, Quagliarella, nemmeno eleggibile per le gare di Europa League. Per questo motivo, la Vecchia signora quasi necessariamente dovrà operare sul mercato a gennaio alla ricerca di una nuova punta ed i nomi accostati alla società torinese sono due: quello già noto di Benzema e quello più ‘fresco’ di Lukaku.

Lukaku e Benzema: una poltrona per due – Come anticipato nell’introduzione, quasi certamente la Juventus avrà necessità di ritoccare il proprio reparto offensivo a gennaio per l’inconsistenza numerica delle punte a disposizione del tecnico Del Neri. I nomi che si fanno come prossimo centravanti bianconero sono sostanzialmente due: Karim Benzema e Romelu Lukaku. Il primo è già stato accostato svariate volte alla zebra. Quest’estate, infatti, il francese del Real Madrid era, insieme ai vari Pazzini, Adebayor e Dzeko, additato dagli addetti ai lavori come uno dei possibili colpi di Marotta e l’intero entourage bianconero. L’ex bomber del Lione è, in realtà, restato nella capitale spagnola ed attualmente non vive di certo un momento felicissimo: il tecnico delle merengues Mourinho lo ha più volte bacchettato pubblicamente e lo spazio per la punta transalpina è ridotto all’osso. Se questo trend dovesse continuare fino a gennaio, i blancos potrebbero seriamente decidere di liberarlo e la Juventus potrebbe piombare forte su di lui. Più complicato il discorso riguardante Lukaku: il belga di origini congolesi dell’Anderlecht ha attirato le attenzioni di mezza Europa. Sul giovanissimo bomber di Anversa (ha solo 17 anni) ci sono gli occhi di Inter, Milan, Chelsea e la Juventus per portarlo a Torino dovrà battere questa folta ed agguerrita concorrenza. Nonostante la sua giovanissima età, il prezzo del suo cartellino non scende al di sotto dei 20 milioni di euro in virtù dei 23 gol siglati da Lukaku nelle 45 gare giocate complessivamente alla sua prima stagione da professionista all’Anderlecht. La Juventus, insomma, per far sbarcare in Italia il ragazzone belga dovrà compiere un’operazione di mercato pressochè impeccabile.

LUKAKU SHOW



BENZEMA SHOW

Udinese-Juventus: PROBABILI FORMAZIONI

Del Neri si affida allo stakanovista Chiellini e mette per la prima volta in panchina in campionato Del Piero. Guidolin affronta nuovamente l’emergenza difesa.
Continua a tenere banco in casa friulana l’emergenza difesa: il tecnico bianconero, dopo i problemi di formazione con l’Inter, si ritrova ancora una volta gli uomini contati nel pacchetto arretrato.

Oltre al lungodegente Ferronetti, che si rivedrà in campo nel 2011, sono ancora indisponibili Coda e Basta. L’unica buona indicazione dall’infermeria dell’Udinese è il recupero del cileno Isla, che sarà regolarmente della partita.

Confermato il 3-4-2-1, con Di Natale, Sanchez e Floro Flores volti a comporre un tridente veloce che non lascia punti di riferimento agli avversari.

Dopo il passo falso in Europa League, la Juventus cerca la prima vittoria in campionato. Del Neri potrebbe proporre qualche novità, per ragioni di fisiologico turnover più che per ragioni squisitamente tecniche: a cominciare da Del Piero, che in questa primissima fase di stagione non si è mai riposato.

Previsto dunque dal primo minuto l’inedito duo d’attacco Iaquinta-Quagliarella, entrambi ex di turno (così come Motta e Pepe, tutti in campo dall’inizio).

Nessun riposo invece per Chiellini, costretto dal momento non brillante della squadra anche a travestirsi da goleador, mentre lo stop per De Ceglie è forzato da un leggero infortunio (l’ipotesi più plausibile per sostituirlo è il dirottamento a sinistra di Grygera, altrimenti Chiellini sulla fascia e Legrottaglie al centro). A centrocampo potrebbe rifiatare Felipe Melo, in suo luogo l’ex Liverpool Aquilani.

UDINESE (3-4-2-1): Handanovic; Benatia (Angella), Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Asamoah, Pasquale; Di Natale, Sanchez; Floro Flores.

JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grygera (Legrottaglie); Krasic, Aquilani, Marchisio, Pepe; Iaquinta, Quagliarella.

DOPO LA SCONFITTA COL PALERMO LA JUVE SI RIPRENDE VINCENDO 4 - 2 IN CASA CONTRO IL CAGLIARI

PAGELLE JUVENTUS CAGLIARI/ Uragano Krasic: la crisi si allontana!

LE PAGELLE E SINTESI DI JUVENTUS CAGLIARI - Milos Krasic è diventato l’idolo incontrastato dei tifosi della Juventus. Anche stasera l’ennesima prova maiuscola condita da 3 gol, tanta corsa, pressing e aiuti anche in difesa. Questo al momento è il grande colpo della ditta Marotta Paratici. Bianconeri che passano in vantaggio con il serbo per poi essere raggiunti da Matri, uno dei migliori nel Cagliari. Nella ripresa prima Krasic poi Bonucci portano a 3 le reti per i bianconeri e ci pensa poi ancora il serbo a calare il poker. Il Cagliari non molla e con Matri accorgia le distanze. Bella prova comunque dei sardi nonostante la sconfitta. La squadra di Bisoli ha giocato a viso aperto lottando fino alle fine

IL TABELLINO JUVENTUS-CAGLIARI 4-2 PRIMO TEMPO 1-1

JUVENTUS (4-4-2): Storari; Rinaudo (30' st Legrottaglie), Bonucci, Chiellini, Grygera; Krasic, Aquilani (33' st Sissoko), Felipe Melo, Pepe; Iaquinta (35' st Del Piero), Amauri. A disp.: Manninger, Marchisio, Martinez, Quagliarella. All.: Del Neri

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Perico (20' st Pisano), Canini, Astori, Agostini; Biondini, Nainggolan, Lazzari; Cossu (17' st Nené); Matri, Acquafresca (27' st Laner). A disp.: Pelizzoli, Ariaudo, Sivakov, Ragatzu. All.: Bisoli.

Arbitro: Brighi

Marcatori: 13' pt Krasic (J); 20' pt Matri (C); 34' pt Krasic (J); 12' st Krasic (J).; 25' st Krasic (J); 36' st Matri (C)

Ammoniti: Agostini (C), Rinaudo (J), Krasic (J), Sissoko (J)

LE PAGELLE DEI BIANCONERI

Storari 6,5 Quando chiamato in causa risponde presente. Incolpevole sui gol

Rinaudo 6 Esordio positivo per il vice Motta. Esce tra gli applausi per far posto a Legrottaglie 5 che si addormenta e lascia segnare a Matri il suo secondo gol

Bonucci 6 Qualche sbavatura come gli capita da alcune gare ma segna anche un gol, dimostrando la sua vena offensiva

Chiellini 6,5 Sicuro, tranquillo, dà sicurezza a tutti il reparto

Gyrgera 6 Fa il suo compitino senza infamia e senza lodo

Pepe 6,5 Quanta corsa sulla corsia di sinistra. Stasera ha fatto tanti chilometri quanto la distanza dell’Olimpico da Vinovo

Aquilani 6 In leggera crescita rispetto alla gara contro il Palermo. Ma c’è ancora molto su cui lavorare Al 32 st Sissoko s.v

Melo 6,5 Detta i tempi del centrocampo, pericoloso quando si affaccia dalle parti di Agazzi

Krasic 7,5 3 gol, lotta su ogni pallone, pressa, copre e offre assist ai compagni. Che colpo!

Amauri 6 Prova tutto sommato sufficiente se si pensa che tenta in tutti i modi di scardinare la difesa sarda

Iaquinta 5 Non è serata. Lento, opaco e mai incisivo. Occasione sprecata Al 35st

Del Piero 6 Gioca 15 minuti ma lotta come un ragazzino. E l’Olimpico ripaga con numerosi applausi il suo capitano.

Felipe Melo 1:20.. ma ke Gay..

Dopo il pareggio ottenuto a Milano con l'Inter la Juve dopo 3 settimane ritorna nello stesso stadio stavolta a tentare l'impresa col Milan. Milan carichissimo ke nella giornata precedente ha vinto al San Paolo 2-1 (non vinceva da 11 anni) schiera il tridente Ibra-Pato-Robinho ma non BASTA! La Magica, La Signora, La Juventus deve rinunciare al fuoriclasse Milos Krasic squalificato x 2 giornate ma Del Neri fiducioso incita la squadra affermando di poter vincere anke senza di lui vengono messi in campo Marchisio-Melo-Aquilani-Martinez-Quagliarella e ovviamente il capitano ALEX!!! A difesa non c'è Chiellini il + grande difensore della squadra ma la Juve già al 24° con un cross perfetto di Paolino De Ceglie permette a Quagliarella di insaccarla dentro e portarsi in vantaggio x 1 a 0 Nel Secondo tempo al 65° magia di Sissoko ke si ritrova da solo davanti al portiere si impappina col pallone non riesce a tirare e si trova in difficoltà con 3 difensori addosso ma ecco ke si fa presente IL CAPITANO alle sue spalle Sissoko non fa altro ke girarsi e passargli la palla e con un tiro diretto ALEX DEL PIERO SEGNA!!! Portando la Squadra in vantaggio x 2 a 0 inutile poi il goal di Ibra all'82° ke non fa altro ke accorciare le distanze ma la Signora si difende bene e porta a casa i 3 PUNTI!!!

MILAN - JUVENTUS 1-2
Una partita che ha una storia pazzesca ed è sempre stata ricca di emozioni vi scrivo un pò i risultati + importanti della storia di questa meravigliosa partita

22 Marzo 1903, Milan-Juventus 0-2 - Per la prima volta scende in campo Milan-Juventus in terra lombarda. La formula del torneo prevede sfide ad eliminazione diretta tra le sfidanti: Genoa (campione in carica), Juventus, F.C. Torinese, Audace, Andrea Doria e Milan. Milan-Juve si gioca al Campo dell’Acquabella e termina 2-0 per i bianconeri. Un gol per tempo ad opera di Forlano e Malvano, regalano la vittoria alla Juventus, che per la prima volta arriva in finale, dove sarà sconfitta dal Genoa per 3-0.

14 Gennaio 1912, Milan-Juventus 8-1 - Questa volta la gara si disputa al campo Porta Monforte di Milano, in una stagione che il Milan vive da protagonista, salvo giungere in seconda posizione, ad un punto dalla Pro Vercelli. I rossoneri si impongono 8-1 in una gara senza storia. Protagonista di giornata il milanista Van Hege con 5 reti, alle quali si aggiungono la doppietta di Rizzi e il gol di Cevenini. Per i bianconeri, che chiuderanno la stagione in ottava posizione, il gol è di Besozzi.

12 Marzo 1989, Milan-Juventus 4-0 - Il Milan di Arrigo Sacchi dà vita ad una splendida vittoria per 4-0 sulla Juventus di Dino Zoff. In quell’ anno le due squadre si classificarono rispettivamente terza e quarta in classifica, ma il Milan salì sul tetto d’Europa vincendo la Coppa dei Campioni. Gara senza storia, che vede nel primo tempo le reti di Tricella ed Evani, doppietta di Mannari nella ripresa, dopo essere subentrato proprio ad Evani.



6 Aprile 1997, Milan-Juventus 1-6 - E’ la gara tra Milan e Juve giocata a San Siro che non si dimentica: i bianconeri si impongono per 6-1 sul Milan di Sacchi, imponendosi anche in prospettiva scudetto davanti a Parma e Inter. Nei rossoneri avviene il cambio di panchina Tabarez-Sacchi, la Juventus propone il colpo di quella stagione, Zinedine Zidane. Proprio il francese realizza una delle reti della gara, insieme a una doppietta a testa per Jugovic e Vieri e ai gol di Amoruso e Simone.

8 Maggio 2005, Milan-Juventus 0-1 - Milan e Juventus arrivano alla sfida di San Siro al termine di un lungo testa a testa per conquistare lo scudetto. Dall’esito di questa gara dipendono buona parte delle sorti del campionato. Non a caso per l’occasione arbitra Pierluigi Collina, mentre intorno i tifosi si scaldano. Match avvincente e combattuto, con il Milan fermato da un super Buffon, autore di un paio di parate decisive su Inzaghi. Al 28’ del primo tempo del Piero in rovesciata serve in area Trezeguet, che di testa insacca Dida.

Luca Toni appena preso già si fa male


Cmq qui comprano tutti meno L' Inter apparte gli allenatori

Toni è solo un peso per la squadra io già lo sapevo e nn capisco xkè l'abbiano preso cmq adesso si aperto uno spiraglio per un altro giocatore che ha a che fare anke con l'Inter uhuh Clicca Qua

Juventus, Vialli ‘traghettatore’ se salta Delneri

JUVENTUS DELNERI VIALLI NEDVED / TORINO


Vialli ai tempi del Watford, nove stagioni fa (Getty Images)

Nonostante le rassicurazioni della dirigenza, il futuro di Delneri sulla panchina della Juventus è legato ai prossimi risultati: se dovesse arrivare la quarta sconfitta consecutiva, difficilmente il tecnico sarebbe confermato fino a fine stagione. In attesa di un’ennesima ricostruzione da affidare a un grande nome (Spalletti il maggiore indiziato), secondo ‘Tuttosport’ il candidato favorito a fare da traghettatore sarebbe Gianluca Vialli. Più difficile invece l’ipotesi Nedved: l’ex Pallone d’Oro non sarebbe molto propenso a fare l’allenatore.

ecco perchè alcune squadre hanno più giocatori italiani di altre: non costano niente

cosa vorresti insinuare?? ke gli italiani non sono buoni ?? guarda che ci sono anke stranieri ke non costano niente dipende dalla qualità e soprattutto dipende dalla forma del giocatore e come ha giocato negli ultimi mesi

Io non ho detto che sono scarsi ho detto che costano meno

mi sa che sei tu che insunui che sono scarsi




Edited by ShrekStyle - 28/3/2011, 13:43

Hai detto "ecco xkè alcune squadre hanno + giocatori italiani di altre: non costano niente" il che non solo è assolutamente falso ma hai voluto anke fare un riferimento indiretto all'inter che ne ha solo 2 o 3 di giocatori italiani e hai voluto far capire ke siete ricconi e comprate solo giocatori stranieri forti
Io non ho insinuato proprio niente anke xkè la juve è + del 50% italiana e contro di noi avete perso Chupaaaaaaa